Terminata la prima edizione dell’AIPS e-College News by Matteo Pascucci - 10 Giugno 202010 Giugno 20201 La situazione di pandemia globale causata dal COVID-19 non ha di certo fermato l’AIPS durante questi mesi, che, grazie alla lungimiranza del suo Presidente Gianni Merlo, ha dato vita alla prima edizione dell’AIPS e-College riservata ai giovani giornalisti. 16 lezioni totali, suddivisi in due appuntamenti settimanali (il martedì e il giovedì) hanno impegnato per più di due mesi ragazzi provenienti da tutto il mondo. E’ stato fondamentale l’ausilio degli insegnati Martin Mazur, Keir Radnedge e Riccardo Romani, che hanno messo a disposizione la loro esperienza e conoscenza in ambito giornalistico per aiutare chi sta muovendo i primi passi in questo settore. Grazie alla piattaforma per videochiamate “Zoom” è stato possibile comunicare con gli ospiti che si sono succeduti. Il primo è stato Michael Payne; hanno partecipato anche ex atleti campioni olimpici come Haile Gebrselassie, Nawal El Mouotawakel. Hanno fatto parte di questo “classe virtuale” anche l’ex pallavolista italiana e ora giornalista Maurizia Cacciatori e la stella NBA Danilo Gallinari. AIPS, però, ha saputo invitare anche personalità appartenenti più all’aspetto burocratico dello sport come François Carrard (avvocato) e Craig Reedie (ex Presidente WADA- Wold Anti-Doping Agency); esperti di comunicazione come Lucia Montanarella e Fiona Hynes; fino a parlare della nuova frontiera degli e-sports con il campione MoAuba. Ogni incontro è stato affascinante e ricco di spunti, ogni ospite ha risposte alle svariate domande fatte dagli Young Reporters che hanno quindi avuto modo di misurarsi con figure di carattere internazionale. AIPS ha messo in moto tutto questo in un lasso di tempo breve, ma lo hanno fatto molto velocemente per colmare il vuoto dello sport, che in questi tempi di Coronavirus è venuto a mancare. La frase di Riccardo Romani, detta durante l’ultimo appuntamento, “questa non è la fine, è solo l’inizio” vorrei riprenderla proprio perché mi auguro in futuro di poter incontrare tutti i miei colleghi che in questi due mesi mi hanno fatto compagnia i quali purtroppo, per ovvie ragioni, sono riuscito solo a vedere attraverso uno schermo. Infine vorrei ringraziare AIPS Media per avermi dato l’opportunità di imparare e migliorare ancora una volta. Matteo Pascucci Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Share on Pinterest Share Share on LinkedIn Share Share on Digg Share