La prima giornata di lavori del Congresso 2024 dell’Associazione Internazionale della Stampa Sportiva è stata aperta dagli interventi dedicati alle Olimpiadi di Parigi, al nuovo format delle Coppe Europee per chiudersi con il gala dedicato agli AIPS Awards.

La presentazione delle Olimpiadi di Parigi hanno portato i delegati presenti a Santa Susanna già a Parigi. Il focus ha riguardato gli aspetti legati ai media, con riferimento anche alla Cerimonia di Apertura prevista lungo la Senna. A illustrare il tema è stata Marie Depecker, Director of Broadcast and Press Operations per Parigi 2024. Per le Olimpiadi sono previsti 3.800 giornalisti accreditati della carta stampata, 1700 i fotografi e 575 i non titolari dei diritti. I Giochi Paralimpici hanno 1.300 giornalisti accreditati, 600 fotografi e 160 non-rights holders.

Con Tobias Hedstuck, Head of Club Competitions della UEFA, è stato illustrato il nuovo format delle Coppe Europee, con particolare attenzione alla Champions League. La principale competizione per club europea aumenterà il numero di partecipanti con una formula a classifica unica nella quale le 36 squadre giocheranno 8 partite diverse in base alla fascia, quattro in casa e quattro in trasferta. Ogni squadra verrà sorteggiata contro due avversari per ogni fascia. Con questo nuovo format le squadre della stessa fascia, contrariamente a quanto succedeva in precedenza, potranno affrontarsi e inoltre sarà possibile una sfida tra due squadre della stessa nazione. Alla fase a scontro diretto si qualificheranno 24 su 36 squadre. Le prime 8 direttamente agli ottavi di finale, mentre le altre 8 usciranno dai play off.

Il presidente dell’European Athletics Championships Dobromir Karamarinov ha presentato l’edizione 2024 che si terrà a Roma dal 7 al 12 giugno. Per quanto riguarda l’atletica, uno dei momenti più importanti della giornata ha riguardato la presenza di Edwin Moses, campione olimpico dei 400 metri ostacoli a Montréal 1976 e Los Angeles 1984, e campione mondiale a Helsinki 1983 e Roma 1987. Tra il 1977 e il 1987 Moses ha vinto 107 finali consecutive. A questo grande campione è stato dedicato un film autobiografico.

Il tema dell’uguaglianza e dell’inclusione di genere è uno dei temi molto sentiti nel mondo del giornalismo sportivo. AIPS ha dedicato un dibattito al quale hanno partecipato Vladi Lazarova, Zsuzsa Csisztu, Riccardo Romani, Donna de Varona, Nawal El Moutawakel, Evelyn Watta.

Nel corso della prima giornata di lavori, spazio anche alla FISU e Unesco. Tra i temi principali anche l’Intelligenza Artificiale e i risvolti in ambito sportivo.

La serata è stata dedicata agli AIPS Awards. Un evento di grande qualità confermata dal livello dei prodotti proposti, con oltre 140 paesi che hanno partecipato e 1887 contributi in concorso.